Questo e` il racconto di una promettente scrittrice italiana, Paola De Stefano. Si intitola: "Un Intoppo sulla Metropolitana".
".......... La metropolitana andava via mostrandomi il suo di dietro e lasciandomi sulla banchina come in quei film in cui l'amato parte e lei rimane a terra. In realtà io non stavo soffrendo pene d'amore, sentivo solo un gelo profondo in ogni parte del corpo. .......... Proprio la signora che era seduta di fronte a me stava alzandosi e si apriva l'incredibile possibilità di fare un viaggio seduta. Con un movimento da medaglia olimpionica sgattaiolai sotto di lei e mi sedetti, quasi ancor prima che lei si fosse completamente alzata. Ero seduta e già pensavo di poter conquistare il mondo. Poi il sonno mi colse, e li fu davvero il panico. La mia bocca, dopo aver sbadigliato, non ne voleva più sapere di richiudersi. Era rimasta bloccata. ........... Cominciai a sudare freddo............................Non riuscivo a muovermi, non riuscivo a parlare e per di più mi sentivo un fantasma dalla bocca larga. Sembravano tutti imbarazzati per me. Probabilmente, vedere una tipa seduta con la bocca spalancata mi avrebbe fatto lo stesso effetto. ........L'unica soluzione rimaneva quella di ....................."
Il resto lo potete leggere su Parole in Corsa selezionando il nome dell`autrice.
mercoledì, giugno 27, 2007
Parole in Corsa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commenti:
grazie........."scrittrice" mi sembra un pò troppo....ma rimango commossa!!
Posta un commento