giovedì, giugno 07, 2007

Cazzaroni!



Ma io questi mi sarei vergognato di invitarli a casa per un aperitivo, figuriamoci averceli in parlamento.

Questa non e` politica, e` tifo da stadio, e anche della peggior specie.

Gente che perde il tempo a stampare dei volantini, piuttosto che confrontarsi sulle idee e sui fatti.

E quali sono questi fatti nel caso Visco-Speciale?

Ecco i fatti concreti (presi da un articolo di Scalfari):

1. Speciale presenta a Visco qualche mese fa un piano di avvicendamenti comprendenti l'intero quadro di comando della G. d. F. Motivazione: è prassi che ogni tre anni gli incarichi siano avvicendati per ragioni di funzionalità.

2. Visco esamina il piano e vede che l'avvicendamento riguarda tutti i comandi salvo quelli di Milano e della Lombardia. Ne chiede ragione. Speciale, in ottemperanza, si impegna a riformulare il piano includendovi i comandi della Lombardia.

3. Visco sa benissimo il motivo dell'esclusione dei generali e dei colonnelli che hanno incarichi dirigenti a Milano: si è formato da anni in quella provincia un gruppo di potere collegato con il comando generale di Roma. Risulta a Visco che quegli ufficiali abbiano "chiuso gli occhi" su gravissime irregolarità verificatesi nel sistema delle intercettazioni telefoniche, avvenute nel corso di scalate finanziarie a banche e a giornali.

Alcuni di quei documenti sono stati trafugati e consegnati a giornali di parte per la pubblicazione. In alcuni casi le intercettazioni non sono neppure arrivate all'ufficio del Pubblico Ministero ma trafugate prima e consegnate ai giornali senza che la magistratura inquirente ne avesse preso visione.

4. Passano i giorni e le settimane ma Speciale non consegna il nuovo piano di avvicendamento.

5. Nel frattempo lo stesso Speciale avvisa, all'insaputa di Visco, il procuratore della Repubblica di Milano che i comandi della G. d. F. milanese stanno per essere sostituiti. Il procuratore si preoccupa per i nuclei di polizia giudiziaria che operano ai suoi ordini effettuando inchieste delicate e importanti. Speciale lo invita a mettere per iscritto quelle preoccupazioni. Arriva la lettera del procuratore. Speciale la mostra a Visco.

6. Visco, dopo aver riesaminato la pratica, telefona a Speciale per manifestare la sua sorpresa e il suo malcontento. Speciale mette in vivavoce la telefonata alla presenza di due alti ufficiali che ascoltano la conversazione.

7. Il tribunale di Milano, richiesto di verificare lo stato dei fatti in via di accertamento, esclude che esista alcuna indebita interferenza da parte di Visco.

8. Speciale rende pubblico il conflitto in atto presentandolo come un'interferenza di Visco sull'autonomia della G. d. F. Di qui i seguiti politici che conosciamo e che portano all'autosospensione di Visco dalla delega sulla G. d. F. e alla rimozione di Speciale dal comando generale per rottura del rapporto fiduciario tra lui e il governo.


Questo comportamento pericoloso per le istituzioni invece di essere criticato da tutte le parti, in difesa dello Stato, e` stato utilizzato da una parte politica in modo distorto per chiedere le elezioni (sarebbe da dire: "lasciateci governare": se non l`avesse gia` detto qualcuno che preferisco non citare).

A questo punto e` meglio farci due risate sopra:

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mah che dire? c'è per caso qualcosa da aggiungere a tutto questo? la verità è che i bruti prima o poi ce la faranno....oggi vedo un immagine sul giornale di un altro volantino esposto ieri al senato...:la foto di Visco, vestito in smoking e sopra la scritta il Padrino....bah..avranno fatto un taglia incolla con la faccia di silvio...

Anonimo ha detto...

oggi su repubblica Michelle Serra, steso sulla sua grandiosa "amaca"...parla di "oscena seduta al senato che ha portato in salvo il governo ma non la politica"...troppo cortese il giornalista, ma Serra sa essere più incisivo,e infatti poche righe più in la scrive "i leghisti davano del padrino a Visco, dimenticandosi la loro ormai formidabile collezione di alleati padrini, alcuni dei quali anche tecnicamente in quanto inquisiti per mafia...". Ecco, ora si che è stato più incisivo il nostro Serra.Dalla sua "amaca" percepisce tutto ciò che davvero accade nonstante dondoli, mentre quelli che siedono al parlamneto non sanno neanche cosa dicono!!!