Di ritorno dagli USA, bacio il suolo del paese natio.
Italia, paese bellissimo, stupendo.
Si va bene: ha eletto di nuovo Silvio Berlusconi, ma sbagliare è umano (certo che insistere però....)
Sarà impossibile persguitare la maggior parte dei crimini a causa di una legge contro le intercettazioni, però la privacy è salva (penso che una mia telefonata tipo avrebbe ucciso dalla noia qualsiasi magistrato all'ascolto).
Dopo aver visto Gomorra, penso che in fondo era meglio restare ignorante e credere che le cose in Italia non andassero così male (però si sa che Saviano è uno scrittore di fantascienza).
Quasi, quasi facciamo ancora in tempo a prendere l'aereo prima che riparta.
America...Aaaamerica..
A parte queste osservazioni vetero comuniste, il viaggio di nozze è stato bellissimo:
3 giorni a NY, dormendo al 38° piano del Jumeirah Essex House (hotel con vista sul central park...goooooodo), 2 giorni a Boston e poi 9 giorni guidando un'aggressiva Mustang rossa decapottabile da una parte all'altra del New England.
Unica vera contraddizione: il cibo.
Prima di mangiare in America, non ho mai avuto idea di quello che si può fare con il burro : torte fatte sooooolo di burro, onnipresente coppa strabordante di burro servita a tavola, e burro spalmato persino sul conto.
Arrivati in Italia abbiamo bevuto un litro di olio extravergine a testa, così, giusto per compensare gli strati di burro assimilati.
Appena avrò a disposizione una connessione casalinga posterò qualche foto del viaggio, per il gusto di ammorbare gli occasionali visitatori di questo blog.
lunedì, giugno 16, 2008
Come back in Italy
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2 commenti:
....belliffffffffffffffiiiiimooo...
p.s connessione sì, casalinga non credo
sì, sì!! vogliamo le foto!!
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