mercoledì, febbraio 27, 2008

Massimo Del Papa e quegli Utili Idioti dei Scout





Facendosi forte di una frase di Zappa: "fanatici e imbecilli sono dovunque, ignari di se stessi e dei danni che fanno anche a se stessi"; Massimo Del Papa, giornalista di "Il Mucchio", rivista molto bella di musica e cultura in generale (libri, cinema, idee, etc. etc.) ha scritto un articolo sul numero di Gennaio intitolato "Scout, utili idioti."



Quando e` uscito stavo per lavoro in Arabia, quindi non ho potuto leggerlo, anche se gia` il titolo e sottotitolo, apparsi sul sito di "Il Mucchio", davano un`idea del tono usato.

Trovando il blog del giornalista, babysnakes, e leggendo alcuni suoi post di risposta (o presa in giro) delle lettere piu` o meno infuriate di scout ed ex scout mi sono fatto un po` un`idea delle basi su cui si appoggia questo articolo. Questi sono alcuni di questi post da leggere per vostra curiosita`: "A Grande Richiesta", "Riceviamo e Volentieri Pubblichiamo", "Non c`e` miglior Sordi" (simpatico gioco di parole tra chi non vuole ascoltare ed il Sordi interprete di un film anni 50 in cui prendeva in giro un adulto scout molto bambinone).



La sua definizione degli scout e` di: "Setta potente quanto insopportabile".

Ovviamente ogni critica alla sua presa di posizione viene liquidata con la frase di Zappa riportata ad inizio post:"..fanatici e imbecilli dunque ignari di se stessi".
Come dire che molta, ma molta gente, non sa di far o aver fatto parte di una setta (perche` ignari) e quindi non hanno neanche i mezzi per replicare al suo articolo, perche` ignari ed imbecilli.

Annullare l`altro, le sue idee e capacita` di replica+confronto e` la prima manifestazione del fanatismo, stile Marchese del Grillo "Mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo!".

Si certo, ha lasciato spazio sul suo blog alle repliche di tanta gente (alcune composte e lineari, altre farneticanti e volgari), ma piu` per altro per deriderle e riconfermare che questa massa di risposte e` prova certa dell`esistenza di una setta.
Mai e` stato sfiorato dal dubbio (il dubbio in quanto tale prevede la possibilita` di rivedere le proprie posizioni) che tutta questa gente che gli ha risposto stia difendendo qualcosa che tirando le somme (e le somme sono fatte di piu` e di meno) considerano una bellissima esperienza.
E` piu` facile credere che i "discepoli" difendono la "setta".

L`attaccamento allo scoutismo nasce dall`intensita` del vissuto e non da un lavaggio del cervello, e` quello che ti fa sentire un pezzo legato a tutti quelli che sono o sono stati scout: non e` P2 ne Scientology.



Un`altra prova della setta e degli utili idioti e` quella che lui chiama imposizione fatta da divise, ruoli e "gerarchie".
Tutte queste "imposizioni" sono solo strumenti pedagocici, si puo` essere piu` o meno d`accordo su di essi (se in disaccordo eviterai di mandare tuo figlio agli scout), ma non c`e` nessun motivo per parlare di lavaggio del cervello.
Ti svelero` un segreto: nessuno che ha fatto Akela (il capo lupo) ha mai creduto veramente di essere un lupo (tranne quella volta che ho marcato il territorio con la pipi`), utilizzava solo una storia adatta a quella fascia di eta` (8-11).

Tira fuori delle prove: la pedofilia.



La pedofilia e` un crimine gravissimo, ancora piu` sentito da chi ha a cuore la vita di tutti i bambini sotto sua responsabilita`.
Certamente mi sembra impossibile con i numeri che girano nel mondo scout che non sia mai capitato qualche caso di pedofilia, ma lo trovo anche molto difficile.

Un giornalista scrupoloso avrebbe scoperto che raramente un educatore resta da solo con i ragazzi, come minimo si e` sempre in coppia, quindi lasciare il potenziale pedofilo da solo con i bambini e` un evento raro.
Inoltre, generalmente, gli educatori sono cresciuti all`interno del gruppo in cui poi prestano servizio con i ragazzi, un comportamento anomalo difficilmente passa inosservato per tutti questi anni, e tutto quel tempo passato a stretto contatto.
Aggiungi anche il fatto che non tutti possono fare gli educatori, esiste una selezione proprio per le resposabilita`che si vengono ad assumere verso altre persone (che non si possono difendere).
Per finire, l`educatore non fa il suo servizio e poi va a casa a sfondarsi di pippe davanti al catalogo intimo 0-12, esiste un continuo cammino e confronto con le altre persone del tuo gruppo (certo si puo` sempre credere alla malafede di tutto il gruppo, vedi Rosemary`s Baby).



E` come dire che e` meglio non mandare piu` nessuno a scuola perche` e` piena di insegnanti pedolifi, spacciatori e teste di cazzo.

Altre prove sono i bambini persi nelle grotte.
Anche in questo caso leggiamo i numeri: bambini persi nella grotta contro bambini andati in uscita. Sono molto piu` alte le possibilita` di essere mangiati da uno squalo, eppure io il bagno in mare lo faccio lo stesso.

Mi hanno insegnato molto di piu` i Km fatti con i miei scarponi che mille discorsi o libri.

Se si fosse fermato un momento ad ascoltare chi ha vissuto questa esperienza, ed ascoltare veramente significa lasciarsi la possiblita` di cambiare la posizione di partenza e non solo quella di trovare prove ulteriori alle proprio idee, avrebbe notato che il comune denominatore fra tutte le storie sarebbe stato " gli scout mi hanno dato la possibilita` di esprimermi, di conoscermi e di mettermi alla prova, con la vita, non solo con i libri".



Saro` per sempre grato agli scout per l`uomo che sono diventato, per le persone che ho incontrato, per le esperienze e per gli errori fatti (ma almeno gli ho fatti, solo chi e` fermo non sbaglia), e acnhe per la ribellione che ho sviluppato ad un certo punto della mia vita contro lo scoutismo

A volte la comunita` scout si puo` comportare in modo chiuso, e` uno dei motivi per cui mi sono allontanato. Ma non esiste paradiso senza un inferno, e la tentazione ad escludere, a sentirsi (in fondo, in fondo senza pero` mai ammetterlo) i piu` fichi, e` l`inferno dello scoutismo.
Ma la moneta rimane sempre una sola, con entrambe le facce.

Aver trovato cosi tante repliche sul tuo blog mi ha fatto piacere, per due motivi: uno perche` significa che molta gente con una esperienza simile alla mia legge "Il Mucchio", due perche` evidentemente lo scoutismo e` stata una buona esperienza per molta gente.

Le sue osservazioni sull`articolo e relative polemiche iniziano con "Il pezzo sugli scout, che nelle intenzioni voleva essere uno sfottò senza altre pretese"; quindi tutti quegli che si sono sentiti dare degli idioti e hanno risposto mancano proprio di senso dell`umorismo!
E chiudono con" Volevate l'inchiesta seria e seriosa? L'avete avuta".

Ma insomma `sta "inchiesta" era seriosa o uno sfotto`?

Forse la spiegazione e` nella risposta di una sua amica scout: "Spesso parli del menefreghismo dei gruppi scout che venivano a 'fare un'esperienza' a Capodarco."



Insomma, per suoi trascorsi, gli stanno sul cazzo gli scout (in quanto categoria), e non poteva dirlo e basta (certo sprecare un intero articolo del Mucchio per un`imprecazione...)?!

Non puoi capire a me quanto sta sul cazzo il personale dell`aeroporto Charles de Gaulle, ma sinceramente, se mai dovessi pubblicare per un giornale con la tiratura de "Il Mucchio", non ci scriverai mai un articolo sopra, per quello basterebbe uno sfogo davanti ad una birra.



6 commenti:

Anonimo ha detto...

...all'inizio non ero convinta, poi conoscendomi ho capito che avrebbe fatto bene anche a me fare gli scout...

ZiPuo`Fare ha detto...

o farsi gli scout???
AH...AH...AH

Anonimo ha detto...

Lo scoutismo è una filosofia di vita... l' AGESCI si può intendere come setta almeno quanto l'ordine dei francescani o dei benedettini...
lo scout fa del proprio meglio per fare del bene, poi non sempre riesce, ma non si può aver tutto dalla vita no?
non dico che tutti gli scout siano brave persone, ma se tutte le persone fossero scout forse sarebbe un mondo migliore....

Anonimo ha detto...

diciamo che massimo del papa mi procura una infinità di associazioni mentali. le calosce verdi, le guarnizioni, le salsicce sott'olio, i fresh & clean, i ciottoli di fiume, i micini carini ancora non sverminati. un sacco di associazioni mentali.

Anonimo ha detto...

gli scout sono il passato il presente ed il futuro.

Anonimo ha detto...

falso tutto falso non ci credo!e non ci crederò mai e poi ma e lascio questo: https://encrypted-tbn1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQNfNwDSBsRgOGsOSTDC6fL0dr4qfDdFM1ZNkms52fZlahTc7iqURMK7gEw