mercoledì, dicembre 17, 2008

David Murphy 911 e la legge di Famiglia





Roberto Recchioni è sempre di più la rockstar del fumetto italiano!

Non pago della saga di John Doe, aggiunge un nuovo personaggio al nostro immaginario: David Murphy.
Murphy è espressione vivente e vittima preferita della legge da cui prende il nome:

« Se qualcosa può andar male
lo farà. »

Per motivi che lascio a voi scoprire, leggendo il numero 1, diventa la persona giusta nel posto sbagliato, ovunque si venga a trovare.



Anche le storie di David Murphy, come in John Doe, si sviluppano sopra una ragnatela di richiami alla cultura mediatica degli ultimi decenni: Mars Attack, Twister, Teoria della Finanza di Chicago,etc.

Ed è questo l'elemento che apprezzo di più nell'opera di Recchioni: i richiami.
Ti da un senso di appartenenza: Io e te condividiamo la stessa caverna delle idee primordiali, quelle da cui escono tutte le nostre idee malsane e che abbiamo formato da piccoli davanti a BimBumBam e crescendo con Die Hard e l'Internazionale.

Comprate, comprate e recuperate in qualche fumetteria il numero 1 (io devo ancora rimediare il numero 1 di John Doe, caz!).

venerdì, dicembre 12, 2008

Bettie..morte di una Pin-up



La notte scorsa è morta, ad 85 anni, Bettie Page, la "Pin Up".



Ma in realtà Bettie era già morta alla fine degli anni '50, per rinascere subito come mito della cultura pop.

Bettie Page è stato forse il primo caso in cui l'immagine ha preso ad esistere in modo indipendente dalla persona; in pratica il concetto base della cultura pop: "ripetibilità all'infinito dell'immagine".

Ancora più di Marylin, Bettie sarebbe dovuta essere la figura ripetuta con colore diverso nei quadri di Warhol.



Tutti sanno chi è Marylin: personaggio ed immagine hanno lo stesso valore. Pochi invece sanno chi è Bettie Page: l'immagine vince sul personaggio. Eppure l'immagine di Page e la sua cultura sono sempre attuali, mentre lo stesso non si può dire di Marylin.

Non siete d'accordo?
Guardatevi attorno: la ragazza con la frangetta alla Bettie Page, il vestito di pelle, la cultura fetish e sadomaso.
Quante ragazze trovate invece con capelli biondo platino a far svolazzare la gonna al soffio della metro che passa?
Buon Natale 2008 dalla Pin Up, Bettie Page.



martedì, novembre 25, 2008

Allevi..non era figo





Giovanni Allevi si confessa al Corriere della Sera: "Che disastro con Jovanotti: non ero figo".

A parte che se qualcuno l'ha mai sentito parlare non si fa molta fatica a crederci,non è proprio una rivelazione del tipo "John Wayne è frocio".

Io non amo molto la musica di Allevi, rientra in quel genere new age con ambizioni classiche. Certo, con qualche pezzo ti colpisce ma è roba così leggera che persino Ludovico Einaudi che fa musica simile se la prende se lo confrontano ad Allevi.

Si lamenta ricordando che "quando Lorenzo non c'era subivo un clima da caserma".
Sii omo, queste cose tienitele per te, per le tue sedute con lo psicologo!

E poi come ogni cosa c'è la simpatia, e lui proprio non lo è.
Questa storia che lui non era figo come gli altri nella banda di Jovanotti e invece ora lo è, ma molto molto di più, l'ho già sentita in passato, evidentemente è uno dei suo cavalli di battaglia.

E poi come ti può stare simpatico uno che al termine della masterizzazione del cd «Evolution» manda un sms al suo produttore, affermando: "Da questo esatto momento, la musica classica non sarà più la stessa".
Cazzo, ma non sei Mozart; la musica classica avrà fatto più attenzione al ronzio di una mosca che all'uscita di tale capolavoro.

E si, non era proprio figo.

lunedì, ottobre 20, 2008

PGR..belle notizie







Ho perso il concerto di Giovanni Lindo Ferretti del 10/10/08 all'Auditorium Parco della Musica di Roma.

Settimana pesante, già mi vedevo piegato sulla sedia mentre il Giovanni proponeva il suo nuovo spettacolo "Pascolare Parole", troppo spreco.

Mi pento e cerco le prossime date del Tour, scopro il sito di una nuova agenzia concerti "NoMusic", creatura di Sergio delle Cese dei CSI; i personaggi trattati da questa agenzia orbitano tutti intorno alle avventure dei CSI:PGR, Ferretti, Ginevra di Marco.

Non c'è nessuna nuova data del tour ma alla voce PGR compare questa scritta:
PGR
non in tour - nuovo album in preparazione

Buone notizie dalla musica!



venerdì, giugno 27, 2008

Un Panda in tre vignette........



Ormai mi ritrovo a rubare a piene mani dal blog di R.Vecchioni, almeno sono onesto e lo segnalo.

"A Panda Piace" è la nuova striscia, ancora senza editore, disegnata da Giacomo Bevilacqua; queste striscie ed altre si possono trovare sul suo blog

. Trovo questo Panda un personaggio che in tre vignette riesce a dare un senso di leggerezza e follia.

Se trova il giusto canale di pubblicazione potrebbe diventare il prossimo Calvin & Hobbes.











giovedì, giugno 26, 2008

Teeth - Denti...ovvero la donna con la vagina che morde!





Qui potete trovare il Trailer di questo inaspettato film scandalo: Teeth - Denti.

E' la storia di Dawn, una studentessa del liceo, attivista impegnatata di un gruppo della castità.
La sua determinazione è messa a dura prova dal fratellastro, con il suo comportamento sempre più provocatorio.
L'innocente Dawn, estranea al proprio corpo, scopre di avere una vagina dentata quando viene violentata.
Mentre lotta con se stessa e cerca di comprendere questa sua caratteristica anatomica, Dawn prova l'esperienza terribile ed al tempo stesso potente di essere l'esempio vivente del mito della vagina dentata.

Il film gioca su un mito comune a molte culture e portato ad un livello accademico nelle teorie di Freud: il mito è quello della vagina fornita di denti, metafora della paura dell'uomo nei confronti del potere femminile .

Su Wikipedia si trovano alcuni riferimenti della cultura popolare a questo mito.

Ma alla fine tutta la mitologia è stata già tradotta tanto tempo fa in uno stornello romanesco: "Osteria numero venti/se la fica avesse i denti/quanti cazzi all'ospedale/quante fiche in tribunale".

Dopo queste sagge parole il film a stelle e strisce può essere considerato un semplice Addendum.

E ora scusate, come ha fatto Rat-Man prima di trascorrere la sua prima notte di sesso con La Gatta, devo rassicurare anch'io il mio pene con le sue stesse parole: "...no, non ha i denti come lo squalo...".



mercoledì, giugno 25, 2008

Il cinema porno ha vinto





Non ho letto Bambi contro Godzilla di David Mamet, e non so neanche se lo farò.

Però il sito di Minimum Fax permette, in modo molto l'intelligente rispetto a tutti gli altri editori, di leggere un Assaggio dei libri che pubblica.



In questo libro, David Mamet descrive i reali processi (e le aberranti disfunzioni) dell'industria cinematografica.

La prefazione è una descrizione lucida ed immediata dello stato in cui si trova il cinema moderno, "geniale":

"Il cinema, nato come l’ultima trovata commerciale in fatto di divertimento popolare, sembra essere tornato al punto di partenza. I giorni della sceneggiatura volgono al termine. Al suo posto troviamo una premessa alla quale appiccicare le varie gag. Questi eventi, che una volta non erano che ornamenti della storia vera e propria, sono ormai quasi l’unica ragion d’essere del film. Nei thriller gli eventi sono le scene d’azione e le esplosioni; nei film dell’orrore gli squartamenti; nei polizieschi e nei film di guerra le sparatorie e i bombardamenti. Il cinema basato soltanto sui «punti culminanti» è figlio del cinema porno."



"David Mamet, Bambi contro Godzilla"