giovedì, febbraio 28, 2008

Svegliaaaaaaaaaaaaa





Per chi ha difficolta` a svegliarsi la mattina, esistono varie fantasiose alternative alla classica sveglia.

La Sveglia Matematica



Per spegnerla sarete obbligati a risolvere un`equazione. Metodo alternativo: accompagnarvi con una prof. di matematica sonnambula.

La Sveglia Puzzle



Sono le 6:30 e quella maledetta sveglia non smette di suonare fino a quando non avrete messo i 4 pezzi del puzzle, opportunamente espulsi all`ora X, nell`ordine giusto.
Metodo alternativo: lancio dalla finestra.

La Sveglia Salvadanaio



Se la vostra nuova compagna lavora in banca: non si spegne fino a quando non inserite le monetine.
Metodo alternativo: cambiare compagna.

La Sveglia Volante



All`ora X la parte ad elica della sveglia svolazza sopra la vostra testa fino a quando non la prendete con le pronte mani tipiche del vostro risveglio.
Metodo alternativo: mazza di baseball sotto il cuscino..PULL!.

La Sveglia in Fuga



All`ora X la sveglia scappa dal vostro letto e non smettera` di suonare fino a quando non averete giocato a nascondino con lei.
Metodo alternativo: lasciare aperta la porta della camera da letto, e poi chiuderla con il piede appena la sveglia stronza sara` uscita.

Metodo alternativo per tutte: investire i soldi spesi per questi mostri in un bel cuscino, dormire alla grossa e prepararsi qualche cazzata da dire in ufficio.



mercoledì, febbraio 27, 2008

Massimo Del Papa e quegli Utili Idioti dei Scout





Facendosi forte di una frase di Zappa: "fanatici e imbecilli sono dovunque, ignari di se stessi e dei danni che fanno anche a se stessi"; Massimo Del Papa, giornalista di "Il Mucchio", rivista molto bella di musica e cultura in generale (libri, cinema, idee, etc. etc.) ha scritto un articolo sul numero di Gennaio intitolato "Scout, utili idioti."



Quando e` uscito stavo per lavoro in Arabia, quindi non ho potuto leggerlo, anche se gia` il titolo e sottotitolo, apparsi sul sito di "Il Mucchio", davano un`idea del tono usato.

Trovando il blog del giornalista, babysnakes, e leggendo alcuni suoi post di risposta (o presa in giro) delle lettere piu` o meno infuriate di scout ed ex scout mi sono fatto un po` un`idea delle basi su cui si appoggia questo articolo. Questi sono alcuni di questi post da leggere per vostra curiosita`: "A Grande Richiesta", "Riceviamo e Volentieri Pubblichiamo", "Non c`e` miglior Sordi" (simpatico gioco di parole tra chi non vuole ascoltare ed il Sordi interprete di un film anni 50 in cui prendeva in giro un adulto scout molto bambinone).



La sua definizione degli scout e` di: "Setta potente quanto insopportabile".

Ovviamente ogni critica alla sua presa di posizione viene liquidata con la frase di Zappa riportata ad inizio post:"..fanatici e imbecilli dunque ignari di se stessi".
Come dire che molta, ma molta gente, non sa di far o aver fatto parte di una setta (perche` ignari) e quindi non hanno neanche i mezzi per replicare al suo articolo, perche` ignari ed imbecilli.

Annullare l`altro, le sue idee e capacita` di replica+confronto e` la prima manifestazione del fanatismo, stile Marchese del Grillo "Mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un cazzo!".

Si certo, ha lasciato spazio sul suo blog alle repliche di tanta gente (alcune composte e lineari, altre farneticanti e volgari), ma piu` per altro per deriderle e riconfermare che questa massa di risposte e` prova certa dell`esistenza di una setta.
Mai e` stato sfiorato dal dubbio (il dubbio in quanto tale prevede la possibilita` di rivedere le proprie posizioni) che tutta questa gente che gli ha risposto stia difendendo qualcosa che tirando le somme (e le somme sono fatte di piu` e di meno) considerano una bellissima esperienza.
E` piu` facile credere che i "discepoli" difendono la "setta".

L`attaccamento allo scoutismo nasce dall`intensita` del vissuto e non da un lavaggio del cervello, e` quello che ti fa sentire un pezzo legato a tutti quelli che sono o sono stati scout: non e` P2 ne Scientology.



Un`altra prova della setta e degli utili idioti e` quella che lui chiama imposizione fatta da divise, ruoli e "gerarchie".
Tutte queste "imposizioni" sono solo strumenti pedagocici, si puo` essere piu` o meno d`accordo su di essi (se in disaccordo eviterai di mandare tuo figlio agli scout), ma non c`e` nessun motivo per parlare di lavaggio del cervello.
Ti svelero` un segreto: nessuno che ha fatto Akela (il capo lupo) ha mai creduto veramente di essere un lupo (tranne quella volta che ho marcato il territorio con la pipi`), utilizzava solo una storia adatta a quella fascia di eta` (8-11).

Tira fuori delle prove: la pedofilia.



La pedofilia e` un crimine gravissimo, ancora piu` sentito da chi ha a cuore la vita di tutti i bambini sotto sua responsabilita`.
Certamente mi sembra impossibile con i numeri che girano nel mondo scout che non sia mai capitato qualche caso di pedofilia, ma lo trovo anche molto difficile.

Un giornalista scrupoloso avrebbe scoperto che raramente un educatore resta da solo con i ragazzi, come minimo si e` sempre in coppia, quindi lasciare il potenziale pedofilo da solo con i bambini e` un evento raro.
Inoltre, generalmente, gli educatori sono cresciuti all`interno del gruppo in cui poi prestano servizio con i ragazzi, un comportamento anomalo difficilmente passa inosservato per tutti questi anni, e tutto quel tempo passato a stretto contatto.
Aggiungi anche il fatto che non tutti possono fare gli educatori, esiste una selezione proprio per le resposabilita`che si vengono ad assumere verso altre persone (che non si possono difendere).
Per finire, l`educatore non fa il suo servizio e poi va a casa a sfondarsi di pippe davanti al catalogo intimo 0-12, esiste un continuo cammino e confronto con le altre persone del tuo gruppo (certo si puo` sempre credere alla malafede di tutto il gruppo, vedi Rosemary`s Baby).



E` come dire che e` meglio non mandare piu` nessuno a scuola perche` e` piena di insegnanti pedolifi, spacciatori e teste di cazzo.

Altre prove sono i bambini persi nelle grotte.
Anche in questo caso leggiamo i numeri: bambini persi nella grotta contro bambini andati in uscita. Sono molto piu` alte le possibilita` di essere mangiati da uno squalo, eppure io il bagno in mare lo faccio lo stesso.

Mi hanno insegnato molto di piu` i Km fatti con i miei scarponi che mille discorsi o libri.

Se si fosse fermato un momento ad ascoltare chi ha vissuto questa esperienza, ed ascoltare veramente significa lasciarsi la possiblita` di cambiare la posizione di partenza e non solo quella di trovare prove ulteriori alle proprio idee, avrebbe notato che il comune denominatore fra tutte le storie sarebbe stato " gli scout mi hanno dato la possibilita` di esprimermi, di conoscermi e di mettermi alla prova, con la vita, non solo con i libri".



Saro` per sempre grato agli scout per l`uomo che sono diventato, per le persone che ho incontrato, per le esperienze e per gli errori fatti (ma almeno gli ho fatti, solo chi e` fermo non sbaglia), e acnhe per la ribellione che ho sviluppato ad un certo punto della mia vita contro lo scoutismo

A volte la comunita` scout si puo` comportare in modo chiuso, e` uno dei motivi per cui mi sono allontanato. Ma non esiste paradiso senza un inferno, e la tentazione ad escludere, a sentirsi (in fondo, in fondo senza pero` mai ammetterlo) i piu` fichi, e` l`inferno dello scoutismo.
Ma la moneta rimane sempre una sola, con entrambe le facce.

Aver trovato cosi tante repliche sul tuo blog mi ha fatto piacere, per due motivi: uno perche` significa che molta gente con una esperienza simile alla mia legge "Il Mucchio", due perche` evidentemente lo scoutismo e` stata una buona esperienza per molta gente.

Le sue osservazioni sull`articolo e relative polemiche iniziano con "Il pezzo sugli scout, che nelle intenzioni voleva essere uno sfottò senza altre pretese"; quindi tutti quegli che si sono sentiti dare degli idioti e hanno risposto mancano proprio di senso dell`umorismo!
E chiudono con" Volevate l'inchiesta seria e seriosa? L'avete avuta".

Ma insomma `sta "inchiesta" era seriosa o uno sfotto`?

Forse la spiegazione e` nella risposta di una sua amica scout: "Spesso parli del menefreghismo dei gruppi scout che venivano a 'fare un'esperienza' a Capodarco."



Insomma, per suoi trascorsi, gli stanno sul cazzo gli scout (in quanto categoria), e non poteva dirlo e basta (certo sprecare un intero articolo del Mucchio per un`imprecazione...)?!

Non puoi capire a me quanto sta sul cazzo il personale dell`aeroporto Charles de Gaulle, ma sinceramente, se mai dovessi pubblicare per un giornale con la tiratura de "Il Mucchio", non ci scriverai mai un articolo sopra, per quello basterebbe uno sfogo davanti ad una birra.



PDL: chiamalo se vuoi...





PDL e` una formula magica, qualsiasi cosa tu vuoi dire, ma non ti vengono le giuste parole in mente, puoi sempre dire PDL.

Sei dal pizzicagnolo, tua moglie ti ha chiesto di comprare 2 etti di..di..e mo chi la sente quella?!...ma si..diciamo...2 etti di PDL (porco delizioso e leggero).
Finalmente sei rimasto solo con la bionda degli acquisti, sei cosi` emozionato che non ti ricordi il tuo nome...ma si..diciamolo..." ciao, io sono PDL (Palmiro De Lollis).



In fondo e` questo il senso della liberta` espressa dal PDL, e sono loro i primi a farcelo capire.



Ieri sera, a Ballaro`, Formigoni ha difeso a spada tratta il suo "Partito Democratico delle Liberta".
Il PsicoNano, ed i suoi compari, durante le interviste e comizi passano con assoluta disinvoltura da Partito delle Liberta` a Popolo delle Liberta`.



In molti diranno:" ma il nome non conta, quello che e` importante sono i contenuti, le persone, le intezioni."
Io rispondo: "ni".

Sicuramente e` molto piu` importante il contenuto della confezione (banalita` di banalita`) ma non ricordarsi il nome del proprio partito e` moooooooolto significativo.
Vuol dire che non credo in quello che sto facendo, l`ho chiamato PDL, ma lo potevo chiamare anche SuperPippo (e io lo avrei votato, ah si se lo avrei votato...piu` supernoccioline per tutti), e` solo marketing; quello che e` importante e` che io ed i miei amichetti ("il contenuto") rimaniamo qui, sul trono, non ci sono idee, non c`e` niente da difendere, neanche un nome.
Un nome che al primo sondaggio avverso cambiera` (...in SuperPippo?!...pensateci...guadagnereste un voto di sinistra).

vostro
PDL



lunedì, febbraio 25, 2008

Rain in the desert





Piove nel deserto, tutti scappano per entrare negli uffici.




Io, piccolo salmone arabo, vado controcorrente e mi lascio bagnare da questa acqua inaspettata (certo essere cresciuti con il video di "Heaven", dei Psychedelic Furs, qualche danno nel mio immaginario lo ha prodotto).



domenica, febbraio 24, 2008

Big Big Hamburger



Realizzato nel Michigan: 60 chili di carne con annesso panino gigante.

La prossima volta che lo fanno gli chiedo di mettermi dentro il condimento, cosi` me lo mangio tutto partendo dall`interno.

Ciboooooooooooooooooooooooo

Uolter Ueltroni is on my mind





Non lo dite a Chuck Norris, ma ora anche il nostro (e loro) caro (e non caro) Uolter Ueltroni ha un sito a lui dedicato dove la gggiente accorre (ma senza far male a nessuno) per raccontare le sue gesta: i facts di Uolter Ueltroni.

In uolterueltroniisonmymind scopriamo che:

"Uolterueltroni porta i regali a babbo natale e già che c'è pulisce la stalla delle renne."

"Uolterueltroni, quando fa sesso con sua moglie, prima di entrare bussa."

"Dio crede in Uolterueltroni."

"Uolterueltroni pensa talmente in grande che lo fa in maiuscolo."

"Uolterueltroni è talmente buono che se racconta una barzelletta sporca poi pulisce."

Certo la cosa che mi lascia allibito (faccia sorpresa e bocca aperta stile bambola gonfiabile) e` scoprire che:
"Chuck Norris sul letto ha il poster di Uolterueltroni."

Prevedo che questa storia finira` molto male.
Ricordate che il destino di ognuno di noi è già scritto. Lo ha scritto Chuck Norris.
Non si scherza con Chuck Norris!!!



Nel frattempo lo PsicoNano continua la sua Turne`Invernale in tutte le piazze d`Italia (prenotate presto per un suo intervento nella vostra citta`, sta andando via come il pane).




Nel suo ultimo sciov lo PsicoNano, raccogliendo il grido di dolore di un`attrice che gli chiedeva una spintarella, le risponde:

"Signora, deve farsi assumere da Veltroni (ndr., si vede che l`aspirante attrice portava solo la seconda, altrimenti sarebbe passato subito dalla spintarella alla bottarella), è lui che ha il diploma in cinematografia, io sono semplicemente laureato con 110 su 110, non può venire da me."

Se Ualter pone come condizione per essere eletti quella di non avere condanne o processi in essere, il PsicoNano rilancia ponendo come condizione necessaria quella di essere laureati con 110/110.
A quando la condizione di essere nani, possedere tre reti televisive, chiamarsi Silvio e soffrire di megalomania?

sabato, febbraio 23, 2008

Johnny Lee, la mia Wii, Rete 4 ed un paio di occhiali 3D





Mi ricordo ancora da ragazzino una sera che Rete4 prometteva una Notte di Film Trash americani in 3D.
Compro i miei occhialetti 3D allegati con una rivista (qual'era?), aspetto con ansia il calar delle tenebre, inizia il primo film della maratona: ovviamente il film non è tutto in 3D, solo alcune scene lo sono, e un avviso prima della scena mi informerà del momento in cui sfoggiare il mio look da drive-in anni '50. Ecco l'avviso, inforco i miei occhiali, e si incomincio a scorgere della profondità in quel mostro delle paludi (solo alcuni anni dopo realizzerò che erano le prime avvisaglie della mia tarda miopia), si si muove verso di me, ahhhh posso quasi sentire i suoi artigli e...e...e col cazzo che c'è la profondità, forse giusto bevendo molto e assumendo sostanze di cui mi era ignota l'esistenza avrei potuto temere un attacco del mostro.
Graaaaaaande delusione, a parte per gli occhiali bicolore che mi facevano mooooooooolto presurcore di mode a venire.

Un simpatico genialoide daglia USA avendo avuta notizia di questa mia delusione infantile e del fatto che ora sono un felice possessore di una Wii ha abbandonato i suoi investimenti in YouTube e Google e si è dato da fare per fare felice il bambino che in me (o è l'adulto che è nel bambino.....c'è mooooooolta confusione sotto questo cielo).

Johnny Lee (che fantasia!!!) spiega il concetto alla base della sua TV-3D in modo molto semplice con l'esempio della cornice: muovendo la testa rispetto alla cornice vedo prospettive diverse del paesaggio posto oltre la cornice, allo stesso modo se un computer conosce la posizione relativa della testa rispetto allo schermo può adattare l'immagine trasmessa in modo di dare l'illusione della tridimensionalità, questo è ciò che il tipo chiama Head-Tracking. Il tutto è realizzato con un wiiremote (il controller della wii), la barra sensore della wii e un oppurtuno software.



Graaaaaaaaande! Grazie Johnny, finalmente posso buttare gli occhiali 3D.

P.S.: un'importante lezione di questa storia è che già all'epoca Rete4 dava delle sole tremende.

sabato, febbraio 16, 2008

Berlusconi-Biagi: Neanche li morti.........





Neanche li morti lascia in pace.

A domanda di Gianni Rotta, durante l`ultima puntata di TV7, riguardo il famoso editto bulgaro di 6 anni fa (per chi fosse stato su Marte nell`ultimo decennio, e avrebbe fatto bene-bene, l`editto bulgaro e` quel alto momento della vita politica italiana in cui un primo ministro nano si lamento` dell`uso criminale della TV pubblica da parte di Santoro, Biagi e Luttazzi, tale "anomalia" venne risolta immediatamente da servi zelanti cacciando via tali "criminali" dalla RAI) , il nano psicopatico risponde: "Mi sono battuto perché Biagi non lasciasse la televisione, ma alla fine prevalse in lui il desiderio di poter essere liquidato con un compenso molto elevato".

Quelle gran signore delle figlie (si vede che hanno avuto un Padre con la P maiuscola, quella di partigiano) rispondono: "a tutto pensiamo tranne che a Berlusconi, grazie a Dio".

Attento silviuccio, qualche morto ti potrebbe tirare le lenzuola questa notte....mio povero Scrooge.



giovedì, febbraio 14, 2008

Don Zauker





Don Zauker e` la risposta del vernacoliere all`esorcista. E mai risposta e` stata all`altezza della domanda.

Come raccontano gli autori sul loro sito:
"Esorcista in un mondo in cui Dio e il Diavolo non esistono (cioè il nostro), Don Zauker è un fumetto sulla totale mancanza di senso critico che caratterizza molte persone, di fronte alla religione e alla Chiesa in particolare.

Don Zauker è arrogante, manesco, ignorantissimo, egoista, bugiardo; è l’incarnazione dei peggiori vizi dell’uomo e non fa assolutamente niente per nasconderlo.

Ma peggiori di lui sono le persone che gli concedono credito, che lo venerano e ne giustificano il comportamento, inchinandosi non davanti alla persona, ma al vestito che porta.

Perché l’abito FA il monaco, questo Don Zauker lo sa.

E se ne approfitta."

L`ultima puntata e` apparsa sul sito di Don Zauker e tratta a suo modo la polemica sorta sulla mancata presenza del Papa alla Sapienza.
Sono tre pagine di vignette, dovete cliccare per ingrandirle.
Buon divertimento.

Io, intanto, per sicurezza, mi sono messo la protezione di Don Zauker sul sito. Tremate infedeli, la santa verga vi punira`.

mercoledì, febbraio 13, 2008

Yes We Can





Yes We Can cantano Will.I.Am, Scarlett Johan ,John Legend e altre voci della musica a stelle e strisce; le loro voci si alternano e riprendono un discorso di Obama.
Cantano: "We are one people, We are one nation"; alle nostre orecchie suona un po` banale, ma sarebbe bello se anche nel nosto paese riuscissimo a dire queste parole con emozione, senza apparire fascisti od ipocriti! Il video e la canzone sono molto evocativi ed aiutano ad accrescere quella componente emotiva che si è formata attorno alla figura di Obama, una sensazione di potenzialità, di destino da compiere che lo accumuna molto al mito dei Kennedy: spero che anche il sor Veltroni riesca ad accendere una speranza nel cuore stanco degli italiani.



Per adesso ci accontentiamo della traduzione veltroniana di Yes, We Can: "Si Può Fare!".



martedì, febbraio 12, 2008

Destroy all Humans





Ho sempre invidiato questo gioco alla PS2. Ma ora ne sta uscendo un nuovo capitolo, "Destroy All Humans: Big Willy Unleashed" per la mia adorata Wii (non ti preoccupare Piola, avremo del tempo per parlare: mentre il gioco si carica, ad ogni salvataggio di livello, etc. etc.).



Gli alieni con il loro testone ricordano molto i marziani di Tim Burton in Mars Attack!



Come loro sono molto semplici nel loro agire: disintegrare tutto cio` che si muove, ma facendolo con un grande senso dell`ironia, per esempio usando il pupazzo gigante di un Burger Restaurant che spara peti atomici.



. Un gioco ideale da usare quando si torna dall`ufficio e il gatto si e` fatto troppo furbo per essere usato come sfogo dello stress giornaliero.

Destroy.....Destroy.....Destroy.....Destroy.....Destroy.....Destroy.....

Preso



Quel traditore del pupazzo di neve ha parlato.
Mi ha venduto per una nuova carota (maledetta vanita`).



Ma tornero` presto libero.